Massimo Deldossi
Presidente, ESEB
Amministratore delegato della Deldossi Srl; Presidente, al secondo mandato, Di Eseb (Ente Sistema Edilizia Brescia); membro del Comitato di presidenza e del Consiglio direttivo del Collegio Costruttori Edili – Ance Brescia; Responsabile della Commissione referente Tecnologia e Innovazione di Ance Lombardia;
Componente delle Commissione referente Tecnologia e Innovazione di Ance nazionale; componente della Commissione del Centro Studi e Ricerche Ance (Associazione nazionale costruttori edili); componente del Comitato di redazione del Notiziario del Collegio Costruttori e componente del Consiglio Fondazione ITS per il restauro “Cantieri dell’arte”.
Titolo intervento:
“Il progetto Elisir”
Il progetto ELISIR vede riunite 2 università 2 grandi aziende e 6 PMI, che insieme, mettendo a fattor comune le loro specifiche conoscenze intendono sperimentare le opportunità che deriveranno dalla sensorizzazione degli edifici per la creazione del cosiddetto “EDIFICIO INTELLIGENTE”.
Gli obiettivi del progetto sono sostanzialmente 2.
Ed esattamente:
- valutare se sia possibile ottenere informazioni utili alla riqualificazione globale di un edificio andando ad applicare su di esse dei sensori che possano rilevare in un tempo congruo i valori dei parametri necessari ad una corretta progettazione energetica e sismica dell’edificio. Valutare quindi quali possano essere questi sensori, dove possano essere collocati e quali protocolli di comunicazione sia possibile usare per rendere la cosa vendibile sul mercato sia dei professionisti, che degli sviluppatori immobiliari.
- Successivamente alla riqualificazione dell’edificio, o su un edificio di nuova costruzione, come e dove sensorizzare allo scolo di fornire parametri che si possano collegare ad una domotica evoluta o a una intelligenza artificiale in modo da poter “governare” il nostro edificio in modo autonomo. Farlo colloquiare con gli utenti che lo abitino o lo frequentino in modo da poter loro dare il maggior confort possibile in funzione di loro desiderata o conoscenza statistica degli stessi. Ultimo, ma sicuramente non tale per importanza, un sistema di manutenzione predittiva dei principali sistemi a servizio dell’edificio, iniziando dagli impianti il cui guasto conclamato provoca i maggiori danni all’edificio ed ai suoi occupanti. Tale sistema di manutenzione predittiva si sperimenterà su alcuni impianti o parti di essi. Nella logica della creazione di un sistema di offerta di manutenzione programmata o su segnalazione di possibile malfunzionamento, da offrire ai proprietari / utilizzatori dell’immobile che tenda a minimizzare i disagi e i costi dei guasti.
Tutto ciò deve poi essere visto in una ottica di gestione, e quindi con la possibilità di essere inserito in un modello dell’immobile che sia il centro di comando di tutte le risorse e informazioni che da lì provengono, in modo da poter dare a coloro che devono intervenire sul campo tutte le informazioni necessarie per operare al meglio andando a riparare senza provocare ulteriori danni.
