Davide Simeone
Ingegnere, PhD, BIM Coordinator per Salini Impregilo SpA
Durante la sua attività accademica ricerca è stato Visiting Scholar presso la Berkeley University of California e il Technion Israel Institute of Technology e, successivamente, Post-Doc presso Sapienza Università di Roma, partecipando a diversi progetti di ricerca internazionali e svolgendo attività di didattica in varie università italiane e estere.
È autore di circa 40 contributi scientifici internazionali e svolge attività di revisore per importanti riviste scientifiche del settore quali Automation in Construction, Building Simulation, Information Sciences. I suoi temi di ricerca spaziano dalla simulazione del comportamento umano negli edifici ai linked data per le infrastrutture.
In ambito professionale, si occupa da circa 10 anni di BIM Management per le grandi opere, ricoprendo prima il ruolo di BIM Manager per Progin SpA e oggi il ruolo di BIM Coordinator per Salini Impregilo SpA
Titolo intervento:
“Processi Digitali nelle Imprese di Costruzioni”
Nei vari progetti e cantieri di grandi opere complesse che Salini-Impregilo porta avanti nel mondo, il BIM ha ormai il ruolo di catalizzatore di una serie molto più ampia di processi e approcci digitali che, in una dinamica di continua evoluzione, stanno via via abbracciando diverse innovazioni digitali quali i Big Data, l’Internet of Things, l’Intelligenza Artificiale, l’Automation. Guardando agli ultimi 10 anni del mondo delle costruzioni è chiaro come ci si trovi di fronte ad un Rinascimento Digitale dell’intero settore in cui i processi digitali, inizialmente introdotti per supportare processi industriali già consolidati, li abbiano infine rivoluzionati al fine di massimizzare i vantaggi portati da tali tecnologie.
Per i grandi contractors come Salini-Impregilo, ciò ha significato lo sviluppo e l’adozione di nuovi processi per l’intero ciclo della commessa, dalla fase di gara fino al cantiere e all’handover, passando per le attività di progettazione ai vari livelli tipiche degli Engineering, Procurement, and Construction (EPC) contracts.
In tali fasi della commessa, diverse sia per tipologia e quantità di informazioni che per le dinamiche con cui esse sono prodotte, acquisite e scambiate, il valore aggiunto dell’adozione del BIM e dei processi digitali assume accezioni e potenzialità diverse. La possibilità di prefigurare e definire, tramite modelli digitali, già in fase di gara non solo la configurazione dell’opera ma anche altri aspetti sensibili per l’impresa quali processi costruttivi, logistica, cash flows, operations, sicurezza permette, di ottimizzare la fase realizzativa, riducendone l’alea tipica del mondo delle costruzioni, valutando fattibilità e rischi dei progetti e massimizzandone i vantaggi per l’impresa stessa.
Metamorfosi non dissimile è quella che sta vivendo il cantiere, ormai sempre più generatore di dati e informazioni integrate utili non solo a monitorare e ottimizzare i lavori ma anche a popolare le banche dati dell’impresa e ordinati, filtrati e analizzati per identificare trends e patterns utili a guidare i successivi processi di business aziendali.
Nel nostro intervento a DIGITAL & BIM verrà offerta una prospettiva di come BIM e processi digitali siano ormai elementi chiave dello scenario operativo internazionale di un big contractor come Salini-Impregilo