Analizziamo come far percepire il valore della digitalizzazione per le stazioni appaltanti e nelle amministrazioni concedenti
Ciò a cui assistiamo, in verità non solo all’interno della Domanda Pubblica, è che la digitalizzazione dei processi sia spesso recepita superficialmente, con la conseguenza che il soggetto committente non annette sufficiente valore al «dato».Al contempo, esso stenta a riconfigurare i processi, senza di cui la gestione dei dati stessi risulterebbe sterile.Di là da un quadro sanzionatorio assente o, all’opposto, del timore di una impugnativa da parte dei candidati in caso di disattendimento degli obblighi previsti dal DM 560/2017, occorre cercare di capire le ragioni di una certa indifferenza per l’argomento, almeno nei fatti, mostrata da parte di molte amministrazioni pubbliche.