Seconda Giornata ‐ Giovedì 18 Ottobre 2018
SESSIONE V: Digitalizzazione & Smartness
SESSIONE VI: Digitalizzazione e Patrimonio Culturale e Beni Immobiliari
La trasformazione digitale può avere un ritmo incrementale oppure un tratto radicale.
In questo secondo caso, il key driver è sicuramente rappresentato dall’ elemento immobiliare o infrastrutturale quale entità che direttamente sia in grado di veicolare servizi (p.e.: alla persona, interconnessa e dialogante con esso: abitante, occupante, fruitore, viaggiatore ecc.).
Il primo elemento elettivo per comprendere la rinnovata centralità dell’Occupancy è dato dal Workplace Management System (eFM).
Il ruolo, collettivo e individuale, dell’utente dipende, peraltro, dalla capacità di modellarne i flussi e i movimenti e, in definitiva, i comportamenti, nell’ottica del Service Design (Oasys).
Naturalmente, tutto ciò, non riguarda solo l’immobile, ma si estende alla infrastruttura vera e propria, come quella stradale (MIT), e alla Future City, la città cognitiva e reticolare, infrastrutturale a sua volta (IBM).
A una diversa scala, tuttavia, il fenomeno concerne i beni culturali immobiliari (Università degli Studi di Ferrara e Open Project) e la rigenerazione urbana (Università degli Studi di Brescia), in cui abitante e fruitore hanno la possibilità di interagire in modo innovativo con il costruito.
È stato richiesto il riconoscimento dei Crediti Formativi Professionali (CFP) per Architetti – Ingegneri – Geometri.
9.15 – Digitalizzazione & Smartness
coordina Livia Randaccio – Tecniche Nuove
Keynote speakers
- “Digitalizzazione e Spazi del Lavoro” ‐ Marco Bisin, eFM
- “La gestione dei flussi di persone in ottica BIM” ‐ Peter Debney, Oasys
- “Le Smart Roads” – Mario Nobile, MIT
- “Le Smart Cities e I Cognitive Buildings” – Russ McKay, IBM
Technology speakers
Autodesk
“Digitalizzazione e collaborazione nei progetti delle infrastrutture” – Salvatore Macrì
ONE Team
“Il BIM per l’efficienza energetica degli edifici: un progetto europeo di ricerca” – Ing. Riccardo Perego
11.10 – Digitalizzazione e Patrimonio Culturale e Beni Immobiliari
coordina Livia Randaccio – Tecniche Nuove
Keynote speakers
- “Tecnologie integrate e digitalizzazione per la gestione e valorizzazione del patrimonio costruito esistente” – Marcello Balzani, Università degli Studi di Ferrara
- “La sfida dell’implementazione BIM nel restauro del patrimonio culturale e nella gestione dei beni immobiliari” ‐ Giacomo Bergonzoni, Open Project
- “Il Progetto Elisir” ‐ Massimo Deldossi, ESEB
Technology speakers
ALL PLAN
“Rilievo e restituzione del modello BIM: strumenti software e strategie operative” – Flavio Andreatta
ICMQ
“La certificazione dei professionisti e delle aziende che operano in BIM” – Daniele Torsello
ACCA
“Dalle nuvole di punti al GIS: riqualificazione e gestione BIM del patrimonio costruito esistente” – Guido Cianciulli
SESSIONE VII: Digitalizzazione e Strategie
La digitalizzazione possiede certamente, nell’ambito del 4.0, vaste potenzialità, presentando, però, altrettanti limiti. Si tratta, di conseguenza, di indagare i fattori strutturali che potrebbero permettere una riconfigurazione virtuosa del mercato della costruzione e dell’immobiliare, senza, al contrario, ingenerare nuovi e inaspettati inconvenienti.
L’evoluzione del Settore, imperniata sull’ingegneria dei sistemi, è al centro di studi condotti dal World Economic Forum in collaborazione con Imperial College (Imperial College).
Entro il contesto europeo e comunitario, la politica di adozione della digitalizzazione da parte del governo italiano costituisce una esperienza innovativa, legata a una ragionevole cogenza, su cui riflettere prima della sua entrata in vigore (MIT).
Se per il decreto ministeriale in oggetto la Domanda costituisce il principale agente, occorre, ovviamente, che l’Offerta risponda in maniera analoga alle sollecitazioni che dalla prima provengano.
Impostare una logica di filiera, eventualmente supportata da piattaforme digitali, implica una attenta riflessione sullo stato attuale del mercato e sulle conseguenze trasformative che la sua piena digitalizzazione comporterebbe: l’Off Site ne è un chiaro sintomo (Federcostruzioni).
All’interno dello EU BIM Task Group e, in particolare, verso il mercato tedesco, il maggiore in Europa, il Ministero Federale delle Infrastrutture Digitali e dei Trasporti ha, da tempo, avviato una Road Map che ne ha rafforzato la leadership (BMVI).
Oltre alle istituzioni, preposte alla normazione, che svolgono un ruolo importante di omogeneizzazione delle pratiche digitali (UNI).
Una riflessione che coinvolge tutta la filiera (FEDERCOSTRUZIONI; ANCE; CNI; CNAPPC; CNGeGL, ANCI)
È stato richiesto il riconoscimento dei Crediti Formativi Professionali (CFP) per Architetti – Ingegneri – Geometri.
14.10 – Digitalizzazione e Strategie
coordina Angelo Ciribini
Keynote speakers
• “Il DM 560/2017: un anno dopo” ‐ Pietro Baratono, MIT
• “La Digitalizzazione della Filiera delle Costruzioni in Italia” ‐ Luigi Perissich, Federcostruzioni
• “A Road Map for a wide Implementation of BIM” ‐ Milena Feustel, BMVI
• “Il ruolo della normalizzazione nella digitalizzazione degli interventi” ‐ RDD, UNI
16.00
Tavola rotonda “La sfida della digitalizzazione: innovazione, collaborazione per un settore sostenibile e sicuro” ne discutono i Presidenti di ANCE, ANCI, ASSOBIM, CNAPPC, CNI, CNGeGL, FEDERCOSTRUZIONI
coordina Livia Randaccio – Tecniche Nuove
17.20
Technology speakers
ACCA
“Piattaforme collaborative aperte e Authoring e BIM tools specialistici per costruire e gestire il Digital Twin della costruzione” – Guido Cianciulli
Dassault Systèmes
“3DEXPERIENCE Platform : Il Gemello Virtuale di una Città (3DEXPERIENCity)” – Mauro Faccin
Autodesk
“Digitalizzazione e condivisione: piattaforme di coordinamento progetto e cantiere” – Ilaria Lagazio